Convengno Internazionale
MALTA: IDENTITÀ E IDENTIFICAZIONE NELLA CIVILTÀ DEL MEDITERRANEO, O DELLA MEDITERRANEITÀ EUROPEA
Leggi questo testo di Angelo Fávaro, “Mediterraneità europea: arti, letterature, civiltà del Mediterraneo per rifondare l’identità del cittadino europeo del xxi secolo”
Giovedí 14 aprile 2016, ore 10.00 – Salone Istituto Italiano di Cultura, Valletta
Congresso Internazionale
“Mediterraneità europea: arti, letterature, civiltà del Mediterraneo per rifondare l’identità del cittadino europeo del XXI secolo” (14 – 15 aprile 2016)
Coordinatore: Dr Karl Chircop
Il mito di Europa ci induce a mutare condizione spaziale e a provare a pensare letteralmente e letterariamente in termini geograficamente opposti a quelli ai quali si è abituati a pensare il continente europeo: da una visione euromediterranea consolidata possiamo tornare ad assumere una prospettiva della mediterraneità europea.
Per far questo il congresso si propone di discutere le questioni passate e contemporanee del patrimonio culturale del Mediterraneo utilizzando un metodo multidisciplinare e comparativo per approfondire aspetti della storia, della filosofia, della letteratura e delle arti che promuovono il dialogo interculturale e il rispetto per la diversità di culture mediterranee.
Il Congresso Internazionale, che porterà nel cuore del Mediterraneo studiosi da tutta Europa e non solo, è promosso dal Dipartimento di Italiano al Junior College – University of Malta, dall’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, dall’Istituto Italiano di Cultura a La Valletta e dalla Rivista di Studi Sinestesie online (lingue di lavoro: inglese, francese, italiano, spagnolo tedesco e maltese).
Per info e programma http://www.rivistasinestesie.it/mediterraneita-europea.html. Ingresso libero
«Il mondo non è fatto di isole, ma le include come punti di riferimento, tappe per il viaggiatore, fermate lungo l’itinerario del navigatore. Le isole sono, per così dire, interruzioni. E dunque realtà specifiche, diverse, meravigliose». O. Friggieri L’idea di effettuare un Convegno Internazionale nella bella isola, significativamente al centro del mare Mediterraneo, dal titolo Malta: identità e identificazione nella civiltà del Mediterraneo, o della Mediterraneità Europea si iscrive in un più ampio progetto a cura di Angelo Fàvaro sulla Mediterraneità Europea (Sinestesie online: http://www.rivistasinestesie.it/sezione-di-angelo-favaro.html).
L’arcipelago di cinque isole di cui si compone la Repubblica di Malta non può non essere considerato dal punto di vista dell’identità varia, aperta, multanime che ha accolto le influenze e le istanze culturali nordafricane e siciliane, ma anche dall’est e dall’ovest del Mediterraneo, fino al nord anglosassone dell’Europa. A Malta hanno lasciato un segno indelebile e costruttivo nel corso dei secoli le culture fenicia, greca, punica, romana, bizantina, araba, normanna, aragonese, francese e inglese. Ciò la rende uno spazio di incontro e di confronto praticamente unico nell’Unione Europea e a partire dalla lingua maltese per giungere fino alle manifestazioni culturali un vero laboratorio di polidentità, pur nella completa riconoscibilità del suo popolo.
Confluenze di culture e di civiltà nel corso di una millenaria storia, dunque, consentono di cogliere in chiave diacronica e al presente, l’originalità di uno spazio insulare peculiare in Europa. Nel 2017, Malta assumerà l’onere, la prima volta, del semestre di Presidenza dell’Unione Europea. Il Convegno Internazionale vuole dunque sondare, attraverso la letteratura, la storia, lo studio della civiltà, a partire dall’insularità delle isole Calipsee, una condizione di incontro-confronto e scontro fra alterità, che si avvale soprattutto della Lingua/e, della Letteratura/e e delle altre Arti, per validare una nuova definizione di identità nell’isolamento e nella proliferazione dell’integrazione oltre i confini nazionali.
Angelo Fávaro